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La legge di Murphy...10 piccole realtà
Quando diventate mamme ci sono cose che puntualmente accadranno, in realtà succedevano anche prima in modo diverso, ma ora ci farete più caso. Li per lì vi faranno arrabbiare o sbuffare ma poi a ripensarci ci riderete su.
Sono molte più di dieci, ma queste le più significative, che sono successe nel primo anno di Luca.
Ecco le 10 piccole realtà:
- E' domenica, lo ricordo come se fosse ieri ma in realtà Luca aveva pochi mesi. Ci svegliamo presto perchè in programma c'era una gita fuori porta a un'ora e mezza da Genova per andare a mangiare in un agriturismo in campagna insieme a mio suocero Felice e la Miri. Iniziamo a prepararci, mi faccio la doccia io, poi Andrea, trucco e parrucco, ci si veste e ora siamo pronti a preparare Luca. Gli facciamo il bagnetto, massaggino con olio di mandorle dopo il bagnetto, lo vesto di tutto punto, bello come il sole nella sua tutina con le finte bretelle e  papillon, per l'occasione gli metto anche calzine e scarpette. Luca è pronto, vestito e profumato, giusto il tempo di finire di prepararci, lo mettiamo cinque minuti nella sua sdraietta a giocare, ecco sono bastati cinque minuti perchè si spantegasse tutto, di cosa? Di cacca, era pieno fino alla schiena,perchè sdraiato se l'è portata fin lungo la schiena, aiutooooo, una puzza ragazzi, ai tempi lo allattavo io quindi era liquida color ocra, era ovunque! Eravamo pronti per uscire e invece no, riprendi Luca rifagli il bagnetto, decidi outfit alternativo (che non sarà mai bello come il primo), rivestilo ed esci, ovviamente in ritardo. Ragazze mi raccomando portatevi sempre un paio di cambi completi in borsa. E a proposito di questo passiamo al secondo punto.
- E' ottobre, Luca ha 7 mesi, decido di iscriverci a Danza in Fascia, un corso bellissimo dove mamma e bimbo danzano insieme (lui in fascia ovviamente), bene è la prima lezione del corso, non conosco nessuno, Luca è vestito tutto carino, in versione sportiva, ci prepariamo, lo metto nel marsupio e inizio a sentire bagnato, aveva fatto pipì e ovviamente il pannolino non aveva retto, non avevamo manco iniziato e già dovevo fermarmi, togliere l'imbragatura, cambiargli il pannolino e sorpresa, avevo portato tutto ( body di ricambio, maglietta, maglione, calze) maaaaa niente pantalone di ricambio! Ok nessun problema lo cambio, metto il pantalone sul calorifero così si asciuga velocemente, ma sorpresaaa i caloriferi sono ancora spenti. Come suggerito da Francesca, l'insegnante, rimetto Luca nel marsupio con le gambotte al vento, mi lego i suoi pantaloni in vita, ballandoci su, con la speranza che il mio calore li faccia asciugare, e così è stato. Morale della favola...portatevi dietro sempre almeno un cambio completo e ricontrollatelo sempre prima di uscire perchè se a volte attingete dalla borsa poi vi ritrovate come me, senza un pezzo!Vi posso assicurare che se si sporca i pantaloni vi sarete dimenticati proprio quelli, e se rigurgita non avrete la maglietta di ricambio. A proposito di rigurgiti...veniamo al terzo punto.
- E' il 9 Settembre, Luca ha 6 mesi,me lo ricordo benissimo, perchè era il giorno del suo Battesimo. Era un giorno importante, di grande festa, dopo aver passato la mattina a pulire, metter in ordine la casa, perchè sarebbero arrivati alcuni parenti, amici e il fotografo per fare le foto di rito mentre vestiamo Luca per il grande giorno, inizio a prepararmi io, mi vesto, mi trucco, arriva la parrucchiera che mi fa l'acconciatura, si veste Andrea, facciamo il bagnetto a Luca, lo vestiamo... quanto era bello nel completino che gli aveva fatto mia mamma. La nonna Ida (mia madre) gli aveva fatto, con le sue manine sante, una camicetta stupenda bianca e celeste con il nome ricamato e dei pantaloncini azzurri,deliziosi. Si era raccomandata almeno cento volte di stare attenta a non sporcare il completino....facile con un neonato eh! Arriva il fotografo, Alberto, inizia a scattare le prime foto, Luca guarda l'obiettivo in modo naturale, ride e si diverte, guardo l'ora e mi accorgo che è l'ora della merenda, invece di dargli la pappa lattea con il cucchiaino decido di dargliela nel biberon per far prima, gli metto un bavaglino extra large per non sporcarlo e in men che non si dica, Luca si ingurgita i suoi 200 ml di pappa alla mela. Riprendiamo a far le foto, e prendi di quà e prendi di là, scattiamo le ultime foto prima di recarci in chiesa per la funzione, Luca mi rigurgita tutta la pappa lattea sul vestito nuovo (il mio) e sulla sua camicetta del battesimo. Aiutoooo....mia mamma corre che manco alla maratona di New York avrebbe fatto uno scatto così, farfugliando parole a caso con il fumo alle narici, gli toglie la camicia e va a smacchiarla, io faccio quel che posso sul mio vestito nero misto rigurgito.
Io che sono una maniaca del controllo, ho imparato che con un figlio non si può controllare tutto, ma il bello è anche questo.
- Sempre parlando di cibo, e qui non metto una data perchè non esiste un episodio singolo, ma accadrà sempre, sappiatelo, ogni volta che voi iniziate a mangiare il vostro piccolino piangerà, o avrà fame anche lui, o avrà le coliche, o si sarà fatto la cacca addosso, avrà sete o forse sonno non lo so, ma piangerà, eh si, proprio quando avrete appena sfornato le lasagne, scolato la pasta, o nel momento in cui vi suona il porta pizze con la vostra bufala calda, lui piangerà, e non potrete far finta di niente, azzannando una fetta di pizza perchè lui piangerà così forte che qualsiasi cosa stavate mangiando diventerà fredda. Avete invitato gli amici a cena? Avete preparato una cenetta che manco Zeffirino ha cucinato, bè sappiate che nel momento esatto in cui vi siederete a tavola lui piangerà, e non azzardatevi a mangiare prima di lui, perchè strillerà così forte che i vicini saranno costretti a chiamare il Telefono azzurro se non farete qualcosa. A questo punto care le mie belle mammine, penserete che una cosa positiva c'è, mangerete di meno quindi perderete peso, ma non è così, mangerete lo stesso ma male, di corsa, in piedi e freddo... rassegnatevi!
- Luca è cresciuto, ha 10 mesi e mangia molte più cose di prima ovviamente, avendolo già svezzato da un pò, finalmente non mangerà più solo pappette e omogenizzati, siete scese, siete andate dal formaggiaio più caro di Genova, gli avete comprato la ricotta più buona del mondo, eh si signora se è per il suo bambino le dò questa, costa un pò di più ma è tutta un'altra cosa, e tu cosa fai, gli dici di no? No, ovvio, la settimana scorsa mi aveva imbarcato con la stessa frase ma per il prosciutto cotto, e va bè diamogli la ricotta d'oro. Avete messo su l'acqua, cotto la pastina, mischiata alla ricotta d'oro, iniziate a dargli i primi cucchiaini e lui cosa fa? Inizia a sputare la pastina ovunque! Lucaaaaaa mangia bene che questa ricotta costa più di te! Ma lui ti risponde con delle belle pernacchie con tutta la pastina in bocca, morale della favola, pastina ovunque, vestiti, a terra, io mi mangio le sue stelline e lui la ricotta del supermercato! Un'altra cosa che vi accadrà sempre, è che lui mangerà tutto, bello composto nel suo seggiolone a casa ma quando sarete al ristorante chic a festeggiare il compleanno della bis nonna allora lui darà il meglio di se, sputando tutto ciò che ha in bocca, facendo pernacchie col riso, tra gli sguardi sgomenti delle persone! 
- Un altro episodio che non può definirsi tale, perchè non è singolo ma diciamo quotidiano è quando cercherete di ninnarlo.
Ninna nanna ninna oh, questo bimbo a chi lo dooooo, un'ora per ninnarlo, intanto le vostre braccia si stanno staccando dal resto del corpo, le avete provate tutte, favolette, canzoncine e quando finalmente siete riusciti ad addormentarlo....non cantate vittoria no non fatelo vi prego, con una delicatezza che neanche una ballerina della scala avrebbe, piano piano, pianisssssimo, come se tra le braccia aveste una bomba a mano, voi, picccole creature indifese (si voi genitori), poveri illusi, pensando di avercela fatta, appoggiate con tutta grazia il vostro pargoletto nella culla, "appena" si avete capito bene, appena lo appoggerete lui inizierà a strillare fortissimo e allora ricomincerete tutto da capo....ninna nanna ninna ohhhhhh.... questo bimbo a chi lo do? A chi? Alla nonna....magariiiii
- Sempre parlando di sonno, un'altra legge di Murphy è questa...
ripetiamo tutta la solfa di prima, ninna nanna ninna oh, sempre la stessa ora per addormentarlo, tra un pò vi addormentate voi ma non lui, siete arrivate al momento topico, braveee avete superato anche questo ostacolo, lo avete appoggiato nella culla senza che lui/lei si svegliasse, anche questa superata, prossimo livello, come Super Mario, vi appropinquiate a coprirlo dolcemente quando dliiiiiin dlooooon vi suonano alla porta....è la postina, maledetta postina che suoni sempre nei momenti inopportuni, dica? Signora mi può aprire il portone, pure, non era neanche per te, ma intanto lui è già sveglio e questa volta non vuole più riaddormentarsi.
- Ninna nanna ninna ohhhhhh, basta non ho più voce, le mie corde vocali chiedono pietà, così ho la brillante idea di mettere una ninna nanna direttamente sul mio telefonino, apro l'app di Youtube e via con la musichetta.....ohhhhh, tolgo la suoneria in modo che la musica si senta ma non mi può squillare il telefono (perchè vi assicuro che succede anche questo, il vostro pargolo dorme finchè non vi chiama la nonna), quando finalmente Luca si addormenta, mi parte la pubblicità di Youtube....se vuoi un latte buono e semplice il latte Oro devi comprare....eh noooooo, allora ti metti a sussurrare sssssshhhh tante paroline dolci ma nulla ormai quel piccolo esserino si è svegliato, ed è tutta colpa vostraaaa perchè mamme snaturate che non siete altro eh cantategliela una canzoncina va! Ninna nanna ninna ohhhhhhhh e sta volta a chi lo do??!!
- Luca non è un gran dormiglione, non lo è mai stato, si di notte mi dorme abbastanza ma di giorno poco e niente, un'ora e mezza è tanto.
Ma vi assicuro se voi quel giorno dovete uscire, impegno improrogabile, importantissimo, allora lui farà la dormita del secolo, quella che mai nella sua vita ha fatto, e voi non potete far altro che svegliarlo perchè avete questo impegno importante e si ve lo dovete portare dietro (nonne quando servite dove siete?!), la speranza è quella che si riaddormenti nel passeggino, o almeno un pò nel seggiolino in macchina, ma lui no, eh nooo, care mie, lo avete svegliato? E mò sono xxxx vostri! Non solo non vorrà più dormire, ma sarà noiosissimo perchè voi, mamme snaturate, lo avete svegliato, povero piccolo!
- Viceversa, arriverà quel momento in cui tu sarai stanchissima, magari anche febbricitante, la notte in bianco perchè il vostro piccolo/a non vi avrà fatto dormire perchè gli spuntavano i primi dentini, siete stanche morte, degli zoombie che vagano senza meta in giro per la casa, ma attenzione lui no, è vispissimo, sveglio come mai lo avete visto, e vuole giocare, proprio con voi, e con chi se no, ed è un continuo mamma mamma, e tu piccola anima in pena che in quel momento vorresti solo una cosa dalla vita...dormire, non puoi far altro che giocare, giocare e giocare, perchè lui non è stanco, lui in fondo ha dormito perchè tu ti sei svegliata mille volte lo hai ninnato e calmato quindi svegliati perchè il tuo piccolo uomo vuole proprio te.
Questi sono solo 10 aneddoti, ma ve ne potrei raccontare altri mille, che mi sono successi nel primo anno di Luca, e quanti ne accadranno, ma una cosa è certa, ogni singola notte in bianco, ogni rigurgito sul vostro vestito più bello, tutto vi farà pensare che la cosa più bella è essere la mamma del vostro monello, questo è certo.
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