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Week-end Amburghese

 

Novembre 2016

 

Sono appena tornata da un bellissimo week-end ad Amburgo, partita per andare a trovare una cara amica, trasferita lì ormai da un anno, premetto che non amo molto la Germania in generale, ero quindi un po' prevenuta, pensavo di trovare una città triste e cupa e devo dire che mi sono ricreduta. Amburgo non è una città turistica, ma se vi capita una buona occasione passerete sicuramente un bel week-end perchè è una bella città tutta da scoprire. Ho volato con Easy Jet da Pisa, aeroporto comodissimo, dalla stazione si prende un mini bus che con E 1.20 ti porta in dieci minuti davanti all'aeroporto, molto piccolo, come quello di Genova, quindi davvero comodo, perchè non è dispersivo come quello di Malpensa. Se si acquista il volo direttamente dalla compagnia (sempre preferibile) con un po' di anticipo (io lo avevo acquistato un mese prima) si trovano ottimi prezzi, ho pagato il volo A/R 59 euro, ottimo quindi, da Milano Malpensa costava qualcosa meno, consiglio di prenotare in tempo anche i biglietti del treno che in offerta puoi pagare dieci euro a tratta. Una volta arrivati ad Amburgo direttamente in aeroporto fate i biglietti che vi portano in centro, prendete la linea verde la S1 (direzione Wedel) e scendete a Jungfernstieg, è molto comodo perchè con un'unica metro arrivate direttamente in centro. Questa è la strada dei grandi negozi, catene, centri commerciali, da qui potete andare verso Monckebergstrase (altra via dei negozi) per arrivare a Rathaus, questo grandissimo edificio in stile neorinascimentale è il municipio. L'ingresso è libero e al momento ospitava una mostra fotografica dell'oriente. Se andate nel periodo natalizio troverete tanti mercatini di Natale, dove potrete gustare un buon gluhwein (è come il nostro vin brulè), salsicce con crauti e tanti dolci tipici come quelli di marzapane. Per pranzo potete prendere al volo due polpette di pesce con purè o panini con salmone da “Daniel Wischer”, per una pausa gustosa e a buon prezzo. Attenzione che una bottiglietta d'acqua, come in quasi tutta la Germania, vi costerà non meno di due euro.

 

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Amburgo non è solo una grande città moderna dagli immensi palazzi, ha dei romantici canali, il secondo porto più grande d'Europa, silenziosi parchi cittadini. E' una città pulitissima (ricordiamo che siamo in Germania), tutto funziona alla perfezione, dagli autobus che passano tutta la notte, sempre in orario, la pulizia della città è incredibile, non si trova una cicca per terra neanche a cercarla, l'ordine qui regna sovrano.

La zona che più mi è piaciuta è il porto, davvero grande, l'Hafen City, è il simbolo commerciale ed economico della città, da qui si possono vedere le più disparate imbarcazoni nel fiume Elba. Consiglio di prendere il battello e fare tutto il giro, il biglietto è quello della metro o del bus, e devo dire che ne vale la pena perchè percorre diverse zone come Altona, Ottensen, Othmarschen con le sue casette colorate sulla spiaggia, sembrano delle miniature, le casette delle bambole dico io, molto graziose. Uno scorcio bellissimo è Speicherstadt, la città dei magazzini, lungo i canali del centro, in prossimità del porto, questi magazzini per lo più in disuso, alti otto piani sono sopra delle palafitte direttamente sul canale, la vista è molto suggestiva. Se il tempo lo permette visitate il Planten un blomen, grande parco cittadino, i colori rossi e arancio dell'autunno erano malinconici ma allo stempo tempo incantevoli, certo in questa stagione il freddo si fa sentire, ma se non piove, merita una passeggiata. In città la maggior parte dei tedeschi gira in bicicletta, io l'ho visitata a piedi e coi mezzi pubblici, ma se andate in estate potete affittarla tranquillamente. Per affrontare il freddo inverno consiglio una merenda da “Alex”, nel centro della città, scendete al piano inferiore e sedetevi vicino alle grandi vetrate, la vista sul lago è molto romantica, vi consiglio il the caldo alla menta, ha un profumo delizioso insieme alla loro torta al cioccolato e marzapane, davvero ottima. 

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I camerieri non sono molto gentili, se provate a parlare inglese loro vi risponderanno comunque in tedesco, ma a parte questo la location è incantevole e i dolci meritano. Una cosa che mi ha stupito di questa città è che la domenica tutti i negozi sono chiusi, anche i centri commerciali, quindi se volete fare shopping fatelo di sabato e la domenica godetevi la città. La nostra domenica è iniziata con un'ottima colazione nel “ Cafè Milou” a Winterhude, l'atmosfera che si respira è quella di una piccola e graziosa sala da the di una volta, con le tazze in porcellana a fiorellini e il profumo di torta appena sfornato. Le proprietarie sono molto gentili, e le torte sono buonissime, potete provare anche il brunch, aveva un ottimo aspetto, ed è una tradizione tipica del posto.
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Una zona “pittoresca” da visitare è Reeperbahn e dintorni, celebre via nel quartiere di St. Pauli, dove sono concentrati sexy shops, bar, motel, locali per striptease, è la zona a luci rosse di Amburgo, decisamente meno particolare di quella di Amsterdam, questo è il fulcro della vita notturna, il sabato sera pullula di persone, qui non si trovano ragazze in vetrina, se non a Herbertstrase, dove però l'accesso alle donne e ai minorenni è vietato. Fermatevi a bere un gluhwein nel mercatino di St Pauli, e se non patite troppo il freddo c'è il Dom con le sue grandi giostre. All'interno del quartiere di St. Pauli c'è il Museo di Erotica di Amburgo, con una vasta scelta di oggetti tra cui anche particolari completi in lattice, fruste e di tutto e un po'. Non troppo distante dal Lohmuhlenpark c'è il “Peter Pane”, qui potrete gustare ottimi hamburger accompagnati da birra locale e patate dolci, la location è davvero particolare, perchè la luce è soffusa, dall'alto cadono lampade sui tavoli, e tutto il locale è attraversato da alberi, dal bagno potrete ascoltare la storia di Peter Pan. Se avessi avuto un giorno in più avrei visitato anche il Miniatur Wunderland, situato nella zona di Speicherstadt (città dei magazzini), pare che questo museo con ricostruzioni di diverse parti del mondo, sia molto carino da vedere. Per una volta nella vita mi sono goduta questo viaggio senza mappe o guide, ma lasciandomi portare in giro per la città da una persona del posto (o quasi) e devo dire che è molto rilassante. Prima di tornare in Italia compratevi una “Pola card”, ce ne sono tantissime, di ogni tipo, con immagini della città, scritte, animali, davvero bellissime, fate un salto da “Depot” per acquistare quadretti, oggetti di arredamento per la casa, come i salvadanai in porcellana fatti a maialino, ognuno con la sua scritta come “vacanze” o “per lo shopping” ovviamente in tedesco, fate la scorta di mini taglie da viaggio di prodotti per il bagno, attenzione a non comprarne troppe se no vi aprono la valigia in aeroporto, come hanno fatto con me, che ne avevo un paio di troppo, e per ultimo gustatevi l'ultimo brezel prima di imbarcarvi. Che dire quindi, una città che sicuramente non è delle più popolari come mete turistiche, ma non è da sottovalutare, va respirata a pieni polmoni e anche voi vi ricrederete, come ho fatto io, perchè a mio parere merita una visita questa città sull'acqua.
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