top of page

Nuova collaborazione con Il Centro Medico Uni Salus di Milano, oggi parliamo delle coliche nei neonati

LE COLICHE PEDIATRICHE

Le coliche gassose del lattante sono crisi parossistiche di dolore addominale di tipo colico caratterizzati da pianto improvviso con ripetute flessioni delle gambe sull'addome, arrossamento del volto e gambe distese, intervallate da momenti detto di tranquillità più frequente nelle ore serali verso le 18 tra le 18 le 22.

L'attacco di colica esordisce all'improvviso si verifica soprattutto la sera più o meno sempre la stessa ora si risolvono da sole all'età di 3/4 mesi di solito e si verificano con uguali frequenza per:

- maschi e femmine

- allattati al seno e allattati con formula

- a termine o a pretermine

- primo o secondo figlio

In genere, questi fattori non cambiano niente.

Come ridurre le coliche?

Può aiutare uno posizione semiseduta durante la poppata, massaggini addominali, provare a modificare la dieta della mamma (cioè evitare troppi latticini, uova, noccioline, grano), eventuali anti-meteorico, fermenti lattici, prodotti da banco naturali e sondino rettale fatto 30 minuti prima della solita colica, anche nei bambini che scaricano bene.

Quando non se ne può più, si può fare un giro in macchina e la colica passerà perché lo sballottamento della macchina fa uscire l'aria dalla pancia che provoca la colica.

Dobbiamo sapere che il pianto dei bambini fino a 3 mesi di vita può durare sino a 2 ore al giorno.

I bambini con coliche piangono facilmente fino a più di tre ore al giorno, più di 3 giorni a settimana.

Ma quando preoccuparci quindi?

Dobbiamo intervenire quando:

- il pianto è inconsolabile, continuativo e prolungato per tutta la notte oppure di giorno

- quando invece il pianto è flebile associato magari a inappetenza o sonnolenza,

- quando si ha un'emissione di feci con sangue

- quando si ha febbre

In questi casi, soprattutto in presenza di coliche persistenti, bisogna recarsi dal pediatra per un controllo, con una visita clinica, in particolare se si hanno episodi associati a stipsi oppure se si hanno scariche liquide frequenti, ipotizzando una gastroenterite

L’aiuto del pediatra è necessario soprattutto se l’episodio delle coliche è associato a stitichezza oppure a pianto anche durante il giorno dopo le poppate con inarcamento del corpo, rotazione laterale del capo in movimento e se si hanno rigurgiti frequenti per esempio di latte cagliato.

Bisogna invece recarsi al pronto soccorso quando è associata a febbre, quando il bambino ha un pianto particolarmente flebile e tende continuamente ad assopirsi oppure quando il dolore è intermittente con crisi acute alternate a sonnolenza con ridotta mobilità, unitamente alla comparsa di sangue e muco nelle feci oppure quando è associata a testicolo rosso gonfio e con pianto ininterrotto per il bambino.

Se il vostro Bambino soffre di coliche che non necessitano di pronto intervento una visita dal pediatra può essere sufficiente. Questo articolo è scritto in collaborazione con il Centro Medico Unisalus a Milano. Per contattare il servizio di pediatria del Centro potete telefonare al numero +39 02 48013784.

Il poliambulatorio si trova a Milano in Via Giovanni Battista Pirelli 16/B nei pressi della stazione centrale.

coliche.jpg
bottom of page